Viaggio della legalità in Sicilia

Anche quest'anno, come ogni anno ormai, le classi terze hanno partecipato al "Viaggio della legalità" in Sicilia. Obiettivo didattico è far riflettere i ragazzi e le ragazze del nostro Liceo sul concetto di legalità e, di contro, su quello di illegalità, attraverso un viaggio nella Mafia storica - archeologica - di luoghi-simbolo come Capaci, via d'Amelio, Cinisi, Corleone (le cui valli sono ritratte nella foto), la "archeomafia" potremmo dire, il punto di partenza di un fenomeno da tempo non più solo siciliano. Ma anche sugli eroi, le eroine, la memoria e i monumenti che la veicolano, oggetti preziosi e pericolosi perché si finisce col demandare ad essi ogni nostra responsabilità. Ad accompagnarci sono state le guide bravissime di "Libera", un'associazione di volontari che combatte la disinformazione, che è una delle grandi mangiatoie della Mafia e, in generale, della delinquenza. 
Il "Viaggio della legalità" è però anche molto altro: è archeologia (Selinunte, Mazzara del Vallo), arte (Erice, Trapani, Palermo), gastronomia, per insegnare che la Sicilia non è solo Mafia ma è soprattutto altro.